Presepe di Natale fai da te: come costruire un presepe

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Presepe di Natale fai da te: come costruire un presepe

Presepe di Natale fai da te: come costruire un presepe


Come costruire un presepe di Natale fai da te? Guida completa di materiale e procedimento passo dopo passo.

Mancano ormai pochi giorni a Natale e pertanto è tempo d pensare agli addobbi: albero, festoni, candele e naturalmente il presepe. Se non se ne possiedi uno e non sei  intenzionato a comprarlo puoi  provare a costruire in casa un bellissimo presepe economico, facile e veloce.

Il progetto.

Per iniziare devi avere ben chiaro cosa intendi realizzare: un presepe alternativo? o uno tradizionale? Quello che ti proponiamo è un tradizionale  Presepe napoletano che rappresenta un paesaggio montano imperniato sulla grotta della natività, che è al centro della scenografia, contornata da tutti gli elementi paesaggistici  e dai personaggi tipici della tradizione settecentesca come ancora vengono riproposti nella nota via partenopea  di San Gregorio Armeno famosa nel mondo.

I materiali.

Il materiale che si può utilizzare è composto da:

  • Pezzi di sughero e/o carta pesta o entrambi i materiali.
  • Un piano di compensato 
  • Legnetti di varie dimensioni.
  • Fil di ferro,
  • Colla di pesce a caldo in vendita nei negozi di colori in fogli che vanno sciolti in acqua calda.
  • Vernici ad acqua e pennelli
  • Cartone e fogli di giornale
  • Carta traslucida che rappresenta il cielo stellato
  • Rami di agrifoglio o pungitopo
  • Ghiaia bianca e colorata
  • 1 o 2 due serie di lucine in parallelo
  • Una serie di attrezzi quali forbici, spillatrice,graffette, chiodini, martello ....

La realizzazione.

Si parte generalmente da un disegno di massima che poi si prova a realizzare sfruttando i materiali suddetti. Il tutto lo si realizza su di un piano di compensato abbastanza robusto per sostenere il peso della realizzazione.

  1. Sulla tavola di compensato si realizza al centro la  struttura della  grotta con legnetti di varia misura, tenuti insieme da piccoli chiodi da calzolaio (detti semenze);
  2. La tradizione del presepe popolare napoletano vuole a fianco della grotta della natività una altra grotta che rappresenta l’osteria;
  3. Intorno ad esse si articola una struttura che si innalza verso l'alto per rappresentare le colline;
  4. Sulla struttura così articolata  si posizioneranno i pezzi di sughero  che  si ancorano al legno con sottile fil di ferro;
  5. Ora occorre riempire gli spazi  tra i vari pezzi di sughero con carta di giornale spugnata nella colla.
  6. Realizzata la grotta ed il paesaggio collinare sovrastante si vernicia il tutto con vernici ad acqua con toni di terra ombra, verde e bianco per simulare il terreno, gli alberi, la neve.
  7. Nel tratto pianeggiante, antistante la grotta, si possono creare sentieri con ghiaietta colorata.
  8. Sulla collina si posizionano con l'aiuto di colla e fil di ferro, le casette, realizzate con il cartone opportunamente verniciate con i colori ad acqua in tonalità pastello;
  9. Terminata la costruzione dello scenario bisogna inserire le luci che sono costituite da una o più serie di lampadine a 12 volt dotate di un dispositivo di intermittenza.Le luci vanno nascoste tra il sughero ed inserite nelle casette e naturalmente nelle due grotte.
  10. Approntatela struttura su piano di compensato  si posiziona il presepe nella sua collocazione definitiva prospiciente ad una parete su cui si è disposta la  carta che rappresenta il cielo stellato, interponendo tra questa ed il presepe dei rami di agrifoglio.
  11. Si passa infine alla sistemazione dei pastori che vanno posizionati  con un opportuno criterio. Quelli che andranno in primo piano devono essere di dimensione maggiore, dimensione che andrà a decrescere man mano che si sale sulla collina e ci si allontana dalla grotta. Fino ad arrivare ai “muschilli” le piccolissime statuette che andranno posizionate in alto. Tutto ciò serve a rendere il senso della prospettiva e lontananza.
  12.  Tra i pastori non potranno mancare oltre ai canonici : Babino, Madonna e San Giuseppe ed i tre Re Magi, le figure tradizionali del presepe napoletano: Benito, il pastorello con la pecora sulle spalle, gli zampognari con cornamuse e ciaramelle, Ciccibacco col carro di botti e naturalmente gli angioletti e la stella cometa a posizionare all'ingresso della grotta.


Categoria: addobbi

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