Babbo Natale è il personaggio più famoso e amato in tutte le culture ma soprattutto nell’Occidente. in America Latina e in Asia. Sono soprattutto i bambini che amano il caratteristico vecchietto dalla lunga barba bianca che solca i cieli la sera della vigilia di Natale, guidando la sua slitta trainata dalle renne, per distribuire doni. A seconda delle tradizioni prende vari nomi: : Santa Claus, Joulupukki, Sinterklaas.In Italia Babbo Natale si identifica con San Nicola che,nato in Turchia da una ricca famiglia, diventato vescovo di Myra in Lycia, distribuiva regali ai bambini poveri e distribuiva cibo attraverso finestre o camini. Il nome olandese del santo: Sister Klass è diventato Santa Claus che in Italia viene tradotto come Babbo Natale. Nel mondo occidentale Babbo Natale è un simpatico vecchio canuto e occhialuto che ricorda ai bambini tutti i nonni che amano coccolre i nipotini con regali e giochi. E un nonno paffutello che incute fiducia e serenità e, come il personaggio russo di nonno Gelo, porta regali ai bambini vestito con una giacca rossa e stivaloni. L’arzillo e immortale vecchietto in una sua dimora di ghiaccio al Polo Nord, fabbrica giocattoli tutto l’anno con l’aiuto di gnomi buoni che poi distribuisce a tutti i bambini buoni del mondo che hanno scritto in tempo la loro letterina dei desideri. In realtà l’ubicazione della casa di Babbo Natale varia da paese a paese: i bimbi degli Stati Uniti la immaginano in Alaska, quelli europei nel villaggio di Korvatunturi, in Lapponia. La sua slitta non è guidata dall’asinello, come invece usava San Nicola, ma da ben nove renne affinchè possa far fronte alle innumerevoli richieste che provengono da milioni di bambini. La magia avvolge tutta la figura e l’operato di Babbo Natale, infatti per consegnare i doni entra dal camino di notte, quando i bimbi dormono sereni.