Tutta la tradizione natalizia francese è legata in qualche modo ad i fuochi ed al ceppo da ardere. Nelle campagne francesi infatti durante la notte della vigilia si ardono grandi falò intorno ai quali si fa festa e si balla. In tema con tale tradizione è il dolce natalizio francese tipico: “ la Bouche de Noel” ovvero il tronchetto di Natale. Come si intuisce anche il dolce richiama il ceppo di abete e la luce gioiosa che si ottiene bruciandolo. Chiaramente il tutto si rifà ad una tradizione e civiltà che non conosceva né carbone né tantomeno corrente e luce elettrica ed in segno di allegria e di rinascita della vita per la festa della natività con un vero e proprio cerimoniale si bruciava nel camino un ciocco di abete. In ricordo di tale tradizione, come detto, per le festività natalizie si confeziona il tronchetto. Il tronchetto si prepara facendo un impasto con tuorli d’uovo zucchero farina e vaniglia. A tale impasto successivamente si uniscono le chiare montate a neve si ottiene un impasto che è un pan di spagna meno soffice . Si trasferisce l’impasto in una placca da forno di dimensione 30x45 cm e lo si fa cuocere per una 20di minuti. Una vota raffreddata la soffice cialda alta qualche centimetro la si guarnisce con un strato di crema al burro al cioccolato od al caffè ed uno strato di panna montata. Con pazienza si arrotola la cialda fino ad ottenere un cilindro. Si taglia un pezzo dello stesso e lo si affianca al corpo principale in maniera da ottenere una forcella e poi si ricopre il tutto con la stessa crema al burro. Con i rebbi di una forchetta si tracciano delle linee parallele sulla crema onde simulare le rugosità della corteccia e voila la bouche è completata e pronta per il cenone natalizio.