A parte il Pandoro ed il tradizionale Panettone con uvetta e canditi. le feste natalizie rappresentano per tutti i pasticcieri l’occasione per realizzare le tante ricette di dolci tramandate di generazione in generazione. di padre in figli. di nonni in nipoti. Tra i più famosi ricordiamo gli struffoli. roccocò. susamielli. zeppole. ricciarelli. paste di mandole. mustacciuoli. e di certo la lista potrebbe continuare. Gli Struffoli. dolce di origine greca. rappresentano una tradizione della pasticceria napoletana. Ricoperti di miele e diavulilli . devono il nome alla loro forma sferica. Farina. zucchero. uova. burro. limoncello o rum. sale e buccia di limone grattugiata. sono i gli ingredienti per la preparazione degli struffoli. I Roccocò. dolce a forma di ciambella. devono il loro nome al termine francese “rocaille”. perché la forma richiama la conchiglia. Per la preparazione di questo dolce antichissimo ecco gli incredienti: farina. zucchero. mandorle. buccia d’ arance. vanillina. spezie. quali pisto. cannella. noce moscata. nonché ammoniaca e liquore. I Susamielli. dolci a forma di “S” (simili a salamini a forma di S un po’ schiacciati). preparati con farina impastata con miele liquido ( scaldato lentamente sul fuoco). Alla farina va aggiunto zucchero. pisto. cedro. scorzette.Un tempo si realizzavano con farina bianca per i nobili e in genere per offrirli a persone di riguardo. mentre si usava farina di scarto per offrirle ai comuni mortali (operai. contadini. servitori). In un primo momento vennero chiamati “sesamelli”. dal momento che venivano coperti di semi. Le Zeppole. tipico dolce della cultura napoletana o meglio della penisola sorrentina. sono ciambelle fritte di una pasta preparata con : farina. acqua. latte. anice. servite ricoperte di miele. I Ricciarelli. dolcetti di forma ovale. da consumare con vini da dessert. in particolare con il Vin Santo toscano. Mandorle dolci. zucchero. uova. vainiglia in polvere. cannella. sono gli ingredienti per questi dolci. Odore e sapore sono propri di una dolce pasta di mandorle. L’origine di questo dolcetto si fa risalire ad un senese. un certo Ricciardetto Della Gherardesca. Le Paste di mandorle o Pasta Reale. sono dolcetti di origine napoletana o meglio dei conventi napoletani. Dolcetti preparati con farina. zucchero. mandorle tritate e spezie. poggiati su ostie opportunamente tagliate in svariate forme. Dolcetti detti anche “Pasta reale” per un episodio occorso al Re Ferdinando IV. recatosi un giorno in visita dalle suore di San Gregorio Armeno a Napoli. Il Re non si rese subito conto che la tavole era stata imbandita esclusivamente con dolci di pasta di mandorle. Pesce. selvaggina. frutta. altro non erano che dolci di pasta di mandorle dipinti. I Mustacciuoli. dolci a forma di rombo ricoperti di cioccolato. un tempo preparati con il “mosto” per renderli più dolci. Zucchero. farina. cacao. pisto e ammoniaca e acqua sono gli in gradienti per preparare i mustacciuoli. Ricordiamo. altresì. il panforte di Siena. il panpepato di Ferrara ed il panone di Bologna. che fanno registrare un incremento di consumo durante le feste natalizie. Per ogni tipologia di dolce. numerose risorse online offrono la possibilità di prendere visione della ricetta. nonché spiegano passo dopo passo come prepararli. non mancando di fornire consigli e suggerimenti.