Il Natale cristiano celebra la nascita di Gesù, il nome “ Natale” deriva infatti dal latino natalis.
Nella liturgia cristiana il Natale viene celebrato con una messa ad noctem, cioè a mezzanotte ed una, in die, cioè nel giorno del Natale.
La messa di mezzanotte è quella più sentita dai fedeli ed ha una durata maggiore rispetto a quelle degli altri giorni, essa viene celebrata a Betlemme dal Patriarca di Gerusalemme, a San Pietro dal Papa e contemporaneamente in tutte le chiese cristiane.
Dopo il tradizionale cenone della vigilia, in ogni famiglia cristiana ci si reca in chiesa per partecipare alla messa di mezzanotte e condividere con la comunità dei credenti il grande evento della discesa di Gesù Cristo sulla terra per la redenzione dell’umanità.
Con la Messa di Mezzanotte si chiude l’avvento, cioè l’attesa, e si apre la grande liturgia del Natale: canti, luci, auguri, doni, devono testimoniare l’intima gioia della presenza di Dio fattosi uomo sulla terra.
L’omelia della messa di Natale verte in genere sul mistero dell’incarnazione, sul mistero di un Dio che nasce in una povera mangiatoia per addossare su di sé tutti i peccati del mondo.
Il Vangelo letto durante la Messa riporta la genealogia di Gesù, l’annunciazione della venuta del Messia e tutta la storia della natività.
I canti della Messa di Mezzanotte sono canti gioiosi che vanno dai tradizionali " Tu scendi dalle stelle" o " l' Ave Maria " a quelli più moderni quali " A Natale puoi" di Alicia o " Imagine" di John Lennon.